martedì 3 giugno 2008

De Laurentis: "Punta da doppia cifra. Pronti per l'Intertoto. Puntiamo sui giovani"

"Ho sempre detto che ci vuole una prima punta in grado di andare in doppia cifra. Poi occorre un'altra punta che vada a sostituire Sosa. Il risultato positivo di questo campionato ci consente di poter raggiungere subito quella famosa Europa cui pensavamo di approdare in tempi più lunghi. Questo non significa che ci arriveremo impreparati, anzi voglio un Napoli di giovani talenti entusiasti di crescere insieme al progetto azzurro in modo da costituire una realtà costante ed importante già nell'immediato futuro".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Napoli attraversa l'Intertoto si è visto aprire le porte per l'ingresso in Europa, con accesso da quella porta che il Presidente De laurentis non voleva entrare, quella riservata alle seconde linee,
tra quelle che non hanno raggiunto il quoziente necessario per entrare dalla porta principale in UEFA.
Però non vorrei che avendo ascoltato tante voci che danno favorito il Napoli e lo avrebbero fatto anche se si fosse trattato di un'altra squadra italiana, ritenendo il nostro calcio, superiore alle squadre che partecipano ogni anno alla competizione.
Potrebbero trovare per questa manifestazione qualche imprevisto. Visto che si sa che arriva il Napoli ,squadra conosciuta in tutto il mondo del calcio, grazie alla presenza del più grande calciatore di tutti tempi Maradona che vestì l'azzurro per sette stagioni Vincendo due scudetti ed una coppa Uefa.
Quindi occorre aprire gli occhi. De laurentis non deve solo dire!
De laurentis deve anche portare a termine acquisti capaci, di fare bella figura.
Non si accetterebbe una sconfitta in questa manifestazione preliminare.
Potrebbe essere giustificata dopo aver superato il turno Intertoto, ma entro il periodo è assurdo solo pensarlo. Occorre mettere a disposizione del tecnico una squadra competitiva, ma no per la partecipazione, ma per VINCERE.
Questo è il mio parere.
Michele Onesti

CASANAPOLI ha detto...

Hai ragione, ma credo che occorra fidarsi di Marino, che non farebbe mai l'errore di andare all'Intertoto con una squadra impreparata. Certamente non sarà una passeggiata.